Extrasistole: perché si presentano nei 9 mesi di gravidanza?
Durante lo stato interessante la portata cardiaca, vale a dire la capacità dell’organo di far circolare il sangue, aumenta gradualmente fin dalle prime settimane per assicurare un maggior apporto di sangue all’organismo, in particolare all’utero e alla placenta che si sta plasmando. Ma non è tutto. In contemporanea aumenta anche il ritmo dei battiti cardiaci, dando a volte la sensazione che il cuore vada a mille. Inoltre, anche il volume cuore stesso cresce, e diventa lievemente ipertrofico, analogo a quello di un atleta allenato.
Questi cambiamenti fisiologici possono causare alcuni effetti collaterali, come ad esempio la sensazione di un battito mancante o di un tonfo nella zona corrispondente al cuore o di uno sfarfallio. Si tratta di un’extrasistole, ossia di un battito che ha origine da un punto del cuore diverso da quello da cui generalmente arrivano i battiti.
Normalmente sono casi benigni, isolati, che possono aggravarsi di notte o dopo i pasti e svaniscono con l’attività fisica. Questi fenomeni si possono, inoltre, associare ad ansia, nervosismo, all’assunzione di caffè, bibite alcoliche o gasate o a carenza di sonno. In questi casi, la soluzione perfetta consiste semplicemente in un cambiamento dello stile di vita, con dieta sana ed equilibrata.
È necessario però escludere la presenza di qualsiasi tipo di disturbo, come la pressione alta, l’anemia, la malattia tiroidee, il reflusso gastroesofageo o disturbo gastrointestinale che possono a loro volta dare stimolazioni riflesse a livello cardiaco: in questi casi, in genere si assicurano ad altri sintomi che consentono una diagnosi.
Quando fare gli accertamenti
Se le extrasistoli sono frequenti, ripetitive e che causano un battito irregolare allora è necessario eseguire ulteriori accertamenti più specifici. In primis, una visita dal cardiologo per fare l’elettrocardiogramma e se non bastasse anche un ecocardiogramma per capire meglio se ci sono delle alterazioni della struttura e funzionamento del cuore. Inoltre, se la cosa non si dovesse risolvere, è possibile usare dei farmaci antiaritmici compatibili con lo stato interessante.
Se il medico lo approva sarebbe bene fare della ginnastica leggera o dello yoga che aiuterà sia a livello fisico che mentale.
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