Otite media: come riconoscerla e curarla
Otite: cos è?
L'otite è un'infiammazione dell'orecchio che può essere causata da un virus, da un batterio o da un fungo. Può colpire il canale uditivo esterno (otite esterna) o la zona interna che comprende il timpano. L’otite è un disturbo che si risolve subito, se si interviene rapidamente e con la giusta terapia. È fondamentale, pertanto, riconoscere i campanelli d’allarme.
L’otite media acuta
L’otite media acuta è un’infiammazione acuta con raccolta di pus, all’interno dell’orecchio medio, che è quella posizione dell’organo posta dopo il timpano. L’orecchio medio racchiude gli ossicini che trasferiscono le informazioni sonore a una struttura a chiocciola, la coclea, e successivamente al sistema nervoso, per essere così elaborate. È una zona, pertanto, di estrema importanza per l’udito.
Le cause dell’otite media acuta
Essa spesso è causata da un’infezione di tipo batterica. Essendo l’orecchio collegato al naso mediante la tuba di Eustachio, questo tubicino nei primi anni di vita di un bambino non è ancora maturo e ha un’inclinazione tale da favorire il ristagno dei liquidi e la risalita dei germi contenuti nel nasino e nella faringe. L’età più critica quindi è quella compresa tra i 2 e i 5 anni di età. Tra le cause più frequenti sicuramente vi è il fumo passivo, l’inquinamento ambientale e il sovrappeso.
Prevenzione
Una buona forma di prevenzione sono sicuramente i vaccini. Difatti, gli studi medici dimostrano che l’incidenza dell’otite media è migliorata con l’uso dei vaccini antiinfluenzali e anti-pneumococcici.
Quanto agli accorgimenti, può essere una buona arma la pulizia del ciuccio e il suo uso non prolungato, in quanto può favorire il passaggio di batteri nell’orecchio medio. Ciò vale anche per il biberon, le bottigliette d’acqua con il sistema a push and pull e le cannucce. Quando parliamo di prevenzione è anche molto importante che il corretto drenaggio e quindi effettuare i lavaggio nasali, visto che un bambino così piccolo non è in grado di soffiarsi il naso come un adulto.
Per ulteriore prevenzione, sopratutto contro i virus ci sono altri modi per prevenire il contagio.
I sospetti e sintomi
In caso di sospetta otite acuta è bene portare il bambino subito ad una visita otoscopica, in quanto questa è l’unica strada per arrivare a una diagnosi corretta. Tra i sintomi vi sono febbre, irritabilità, dolore all’orecchio, difficoltà nella respirazione.
Se non viene presa in tempo cosa può succedere
Nel caso in cui l’otite media venga trascurata o non venga curata come si deve, uno dei peggiori rischi è lo sviluppo di una meningite, un’infezione del sistema nervoso centrale.
La terapia
La terapia antibiotica è quella più sicura. È necessario consultare sempre il pediatra e mai fare di testa propria, ne vale la salute del bambino. Tra gli antibiotici più buoni la prima scelta è l’amoxicillina, a volte associata anche ad acido clavulanico.
L’otite media acuta è diversa dall’otite media effusiva
L’otite media effusa è un’infiammazione cronica, legata all’accumulo di muco nell’orecchio medio. Quindi attenzione!
L.F.
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