Il neonato e il mare: le 6 regole d'oro
Il caldo sta arrivando e ormai ci stiamo preparando per portare i nostri piccoli al mare. Ma attenzione! Con alcune precauzioni.
Ecco, quindi, alcuni consigli.
1.Orari in cui portare i neonati al mare
La regola numero uno è dimenticare gli orari di arrivo in spiaggia di quando si era una coppia e ci si poteva permettere di alzarsi tardi, senza ombrellone e sotto un sole battente perpendicolare sulla nostra testa. Dobbiamo fare l’ennesimo piccolo sforzo di genitori e alzarci molto presto in modo da poter essere al mare per le 7 e 30, 8 e il pomeriggio dopo le 17 e 30. In generale, durante i primi due anni di vita, è bene portare i piccoli in spiaggia nelle ore meno calde. Inoltre, l’aria del mare, essendo ricca di iodio, ha un potente effetto benefico sulle vie respiratorie del piccolo, fungendo addirittura da aerosol.
2.Il giusto abbigliamento
Per quanto riguarda l’abbigliamento da scegliere, dovranno essere leggeri, in fibra naturale e dovranno lasciare braccine e gambine scoperti. Soprattutto nelle giornate più calde, bisognerà fare in modo che il bimbino sia ben idratato. Inoltre, quando siete in acqua, non dimenticate mai di coprire la testa del piccolo con un cappellino. E' fondamentale inoltre portare più di qualche pannolino di ricambio poichè con la sabbia sarà necessario cambiarlo più spesso. Oltre queste piccole attenzioni, il consiglio è anche quello di portare il passeggino per far dormire il neonato sollevato da terra e riparato dalla cappottina. Una folata di vento, un pallone o semplicemente qualcuno che corre potrebbe mandare la sabbia negli occhi del nostro neonato.
3.Dopo il bagno al mare
Dopo un bagno in mare ai neonati è sempre consigliabile sciacquarli con acqua dolce e asciugarli immediatamente quindi sarà necessario portare anche un asciugamano e un cambio pulito da indossare dopo la doccetta.
4.Attenzione alle temperature!
Il rischio non è legato soltanto al sole e alla possibilità di scottarsi se non ben protetto, ma anche alle temperature che possono essere causa di disidratazione. Per evitare questo tipo di rischio è necessario fare in modo che il neonato stia sempre all’ombra, sotto l’ombrellone, rinfrescarlo di tanto in tanto e farlo bere. Se lo allattate non c’è bisogno di insistere con l’acqua perché il piccolo viene già idratata dal latte materno.
5.Neonati e protezione solari
Il sole è nemico numero uno della pelle, figuriamoci nel caso dei neonati. È inconcepibile andare al mare senza una protezione solare per bambini con fattore di protezione molto alto. Se pensiamo che noi adulti usiamo per il primo giorno una protezione 50 quella dei piccoli non potrà essere meno di 100.
6.In caso di scottature cosa fare
È possibile durante una giornata particolarmente calda, nonostante tutte le attenzioni, che il piccolo possa scottarsi e che la sua pelle possa arrossarsi. In questo caso, anche per alleviare bruciore e altri fastidi, è utile procurarsi subito una crema emolliente che al tatto sia anche fresca ed eventualmente rivolgersi anche alla guardia medica.
Lucia Franco
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