Succhiare il pollice, fino a quando?
Quello di succhiare il dito è un gesto comune, in quanto offre conforto al neonato nei momenti per lui difficili. A volte è più semplice del ciuccio, dal momento che il dito è sempre a portata di mano e non può essere nascosto da mamma e papà. Ma proprio per questo motivo, è necessario monitorare questo "vizio" e cercare di svezzarlo il prima possibile proprio perchè non sarà possibile privarne il bambino materialmente e lui potrà averlo ogni volta che vorrà anche di nascosto dal genitore.
Mettere la mano in bocca, può anche significare che il neonato sta mettendo i primi dentini e trova sollievo con la pressione delle dita, ma se il gesto è proprio quello di succhiare il dito anche quando non c'è dolore allora diventa propriamente un gesto consolatorio da correggere.
Ma come possiamo capire se questo gesto così normale è diventato un’ossessione e che il piccolo ne è dipendente, al punto tale da conservarlo anche dopo l’infanzia?
Il pollice in bocca
Nella stragrande maggioranza i neonati ricorrono al pollice per la nanna, oppure quando sentono la stanchezza e hanno necessità di un momento tutto loro. Anche uno spavento o un momento di stress possono indurre il bisogno di succhiare il pollice, per ricreare la sensazione di benessere e protezione di quando erano al seno della mamma. Fino a 3 o 4 anni, considerando che il palato è ancora molle e la dentizione incompleta, i rischi per la salute sono minimi e il beneficio psicologico è invece molto alto.
Dopo i 4 anni
Se il bambino continua a succhiare il suo pollice oltre i 4 anni, ma soprattutto se è ripetuto durante la sua giornata, è necessario porsi però delle domande. Succhiarsi il pollice non è assolutamente un vizio, ma l’espressione di un senso di insicurezza e di poca fiducia in se stessi. C’è, quindi, il rischio che crescendo e trovandosi di fronte a sfide più grandi e aspettative più alte, il bambino si attacchi al pollice ancora di più piuttosto che abbandonarlo. Inoltre questo senso di insicurezza da dove deriva? E' necessario che i genitori si interroghino su queste cose e inizino a trovare delle soluzioni rapide per fare in modo che questo gesto non diventi una dipendenza. Infatti il bambino dopo i 4 anni, potrebbe causare problemi al palato e all'arco dentale oltre alla problematica sociale.
Cosa fare quindi?
Mamma e papà devono stare accanto al loro piccolo coccolandolo o semplicemente addolcendolo con un po' di latte e una fiaba in caso non riesca a prendere sonno, capire in quali momenti il bambino cede alla voglia della suzione del pollice e rafforzare la sua sicurezza in quei momenti. Genitori che supportano i bambini nelle loro sfide personali, senza sminuirli o prenderli in giro saranno un fattore influente nella riuscita dello scopo.
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