Svezzamento 6 mesi: Alimenti, schemi e ricette per il neonato
Il neonato può iniziare lo svezzamento compiuti i sei mesi, questo perché il suo corpo è pronto ad digerire totalmente alimenti diversi dal latte. L’OMS raccomanda sempre di mantenere esclusivamente alimentazione con latte materno fino al compimento dei 6 mesi e solo in quel momento aggiungere i primi assaggi di frutta.
E’ anche appurato però che la maggior parte dei pediatri consiglia l’integrazione di frutta (mela, pera, prugna) già dal 4 mese e come in ogni decisione che prenderai per tuo figlio ci saranno varie correnti di pensiero, chi sosterrà una cosa e chi l’opposto.
Per questo motivo è necessario decidere affidandosi innanzitutto agli esperti del settore e in secondo luogo alle tue osservazioni.
Ognuno di noi conosce il proprio figlio, lo ha portato in grembo per nove mesi, lo ha partorito e allattato e sarà la responsabile delle future decisioni della sua vita per tanti anni.
E’ pronto allo svezzamento?
Per poter decidere quando iniziare lo svezzamento bisogna analizzare tre fattori:
- Ha perso il riflesso di estrusione: il neonato fino a circa 4/5 mesi ha l’istinto naturale di respingere il cucchiaino all’esterno della bocca con la lingua come meccanismo di difesa dal soffocamento.
- E' capace di stare seduto in maniera autonoma e riesce a mantenere la schiena diritta.
- Mostra interesse per il cibo degli adulti, vi osserva mentre mangiate, segue i movimenti con gli occhi o allunga le manine verso il cibo come per far capire che vorrebbe prenderlo.
Seguire l’introduzione degli alimenti con lo svezzamento mese per mese è importante per monitorare allergie, intolleranze e fastidi.
Infatti inserendo un alimento alla volta è possibile controllare le reazioni, come eruzioni cutanee, pruriti, problemi intestinali o semplicemente che l’alimento inserito non è apprezzato dal neonato.
Alimenti da introdurre al sesto mese:
Sono tanti gli alimenti che il neonato è in grado di digerire a sei mesi, ma ricordiamo che vanno inseriti uno al giorno. Partendo da un brodo vegetale composto solo da 3 ortaggi ( solitamente si usa patata carota e zucchina) si iniziano a creare le prime pappe. Vediamo prima di tutto quali alimenti possiamo introdurre al sesto mese:
- Frutta:mela, pera, prugna, banana
- Verdura: carota,patata,zucchina,zucca
- Cereali: crema di riso, crema di mais e crema di tapioca
- Carne: liofilizzata di agnello, vitello, manzo, tacchino o coniglio
- Formaggi: parmigiano( 24/36 mesi di stagionatura) formaggio ipolipidico
Come iniziare lo svezzamento a 6 mesi passo per passo
Se avete iniziato le prime merende di frutta già dal 4 o 5 mese, introducendo mela pera e prugna, al sesto mese potete iniziare ad inserire la banana come merenda pomeridiana da accompagnare sempre al latte materno o in polvere, altrimenti iniziate la prima settimana introducendo ogni due giorni un frutto diverso a merenda monitorando le reazioni del neonato.
Una volta introdotte le merende di frutta è il momento di preparare le prime pappine, che nella prima settimana inseriremo 1 volta al giorno (preferibilmente il pranzo) una merenda.
Schema svezzamento 6 mesi
Quindi, riassumendo, con l’introduzione della prima pappa lo schema alimentare del bambino prevede circa 4-5 pasti nella giornata, così suddivisi:
- 3-4 pasti di latte materno o formulato
- 1 pasto (preferibilmente a pranzo) con pappa in brodo vegetale;
- 1 spuntino della mattina o del pomeriggio con frutta grattugiata o omogeneizzato di frutta) senza zucchero.
Ricette svezzamento 6 mesi
Giorno 1: La prima pappa
Per la prima pappa al neonato dovrai fare:
- Un brodo di zucchina,carota e patata; assolutamente senza sale. Gli ortaggi dovranno essere di agricoltura biologica e controllata, accuratamente lavati con acqua e bicarbonato e sbucciati minuziosamente.
- Una volta preparato il brodo dividerlo dalle verdure che momentaneamente non serviranno per la preparazione delle pappe ( solo tra qualche settimana potrai frullarle e inserirne qualche cucchiaino all’interno della pappa)
- In 150-180 ml circa di brodo vegetale stemperare 3-4 cucchiai (15-20 grammi) di crema di riso o mais e tapioca.
Giorno 2: Inserimento olio EVO
Al secondo giorno dovrai ripreparare la pappa del giorno precedente e potrai aggiungere un cucchiaino di olio EVO a crudo. Fai attenzione alla quantità, i grassi saturi sono preziosi per il corretto sviluppo ma vanno in ogni caso misurati.
Giorno 3: Inserimento formaggio
Al terzo giorno potrai aggiungere alla prima pappa il cucchiaino di olio EVO e un cucchiaino colmo di parmigiano che deve essere stagionato minimo 24 mesi.
Giorno 4: variare cereale
Non è un bene che il neonato si approcci sempre allo stesso cereale, per questo motivo è importante variare e monitorare le reazioni. Successivamente, dopo aver inserito mais, riso e tapioca si possono iniziare a inserire cereali con glutine.
Dalla seconda settimana
Dopo aver seguito per la prima settimana questo schema si può iniziare ad introdurre la carne liofilizzata, partendo possibilmente dall’agnello ( il meno allergizzante ) per poi provare tutte le altre. Inizialmente solo 5 gr a pasto, dopo qualche giorno 10 gr.
Successivamente possiamo iniziare ad aggiungere le verdure che compongono il brodo, 2 cucchiai di passato delle tre verdure daranno una consistenza più densa alla pappa per poi arrivare a sostituire gradualmente in un mese il passato al brodo.
Per alternare diversi sapori, sempre introducendo un alimento alla volta si può sostituire alla carne il formaggio lipidico o inserire un altro ortaggio nella preparazione del brodo come ad esempio la zucca , il finocchio o lo spinacio.
Cose da sapere:
E’ importante che il neonato approcci al glutine al sesto mese, un’introduzione precoce o tardiva potrebbe far sviluppare in lui un’intolleranza o addirittura la celiachia.
Il brodo vegetale si può conservare in frigo fino a 24 ore, in un contenitore possibilmente in vetro chiuso ermeticamente. Prima di riporlo in frigo è bene sempre farlo raffreddare. In alternativa potrete congelare il brodo nel recipiente del ghiaccio e scongelarlo all’occorrenza a bagnomaria, in quel modo vi durerà fino a 2 mesi.
Il sale non andrebbe usato fino al compimento dell'anno. Non vi preoccupate se a vostro gusto le pappe risultino insipide, soprattutto per chi ha assunto il latte materno non è abituato a sapori troppo forti e troverà molto saporite le prime pappe anche se sciape.
E’ importantissima l'igiene per la salute del bambino: lavargli le manine con un sapone antibatterico, disinfettare il piano dove mangerà e tutti gli utensili da cucina utilizzati
Lo svezzamento a 6 mesi getta le basi per un buon rapporto con il cibo.
E’ importante che il neonato stabilisca fin dall’inizio un rapporto sereno con il cibo per questo motivo è importante che l’approccio risulterà essere in un ambiente tranquillo, un clima familiare, di serenità e di gioia. Bisogna dedicarsi al momento del pasto al 100% senza fretta e senza nervosismi, anzi creando piccoli giochini che rendano felice quel momento. In questo modo per il bambino si creerà l’associazione di cibo e convivialità, imparerà a mangiare con i tempi giusti, senza fretta e senza il rischio di incidenti domestici. Cerca sempre di non far arrivare il neonato stanco o insonnolito al momento del pasto cosichè potrà viverlo serenamente.
Per il suo sviluppo motorio e cognitivo è importante che fin dall’inizio il bambino inizi ad utilizzare il cucchiaio da solo. Ce ne sono appositi in plastica si chiamano appunto “da allenamento” perchè sono ricurvi e facilitano il neonato a mangiare da solo. Ovviamente all’inizio sporcherà e non riuscirà a portare il cibo in bocca, ma affinché un giorno ci riesca è necessario che si alleni, nel frattempo voi potrete imboccarlo con un secondo cucchiaio.
Bavaglini e ricambi saranno necessari più di quanto immagini ma è del tutto normale: permettigli di entrare a contatto con il cibo anche con le mani affinché scopra consistenze e temperature diverse, per lui sarà un’esperienza altamente stimolante, anche se questo significherà qualche lavatrice in più.
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